«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
Ma che avviene, mamma mia? I salami scappan via!
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
e dopo - che colpi, che botte, che strilli! - coglie I si diverte giocando ai birilli.
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
Le Sirene, detto fatto, avvinghiandolo ad un tratto, lo trascinan fra i reclusi nella “Grotta degli illusi”.
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
Quattro o cinque marinai lì si trovano fra i guai e languiscono in prigione, vigilati da un Tritone.
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
Ma il “numero” che più meravigliò i selvaggi fu quello musicale, in cui Fanfarino, novello Orfeo, suonando l’ocarina, ammansì il vecchio leone mezzo
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suoi cuochi: - Avvicinate i tizzoni ardenti! - e al principe Bagolino: - Buon appetito! Che la scienza di Fanfarino buon pro’ ti faccia...
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
Egli preferiva, dispettoso, far piangere i coccodrilli, e un giorno che il Re lo prese per l’anello del naso e lo rimproverò di non studiare, ebbe l
«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)
entrare la scienza in corpo che darti in pasto a lui. Così egli acquisterà i tuoi meriti, o sapientissimo maestro! - Immaginatevi lo spavento del nostro
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boccone, se i guerrieri della tribù non fossero stati pronti a infilzarla con le lance, e lui a darsela a gambe insieme con Fanfarino.
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ordine del Re, e legato a un palo presso il fiume, davanti al quale i cuochi di Corte accesero un bel fuoco, mentre gli stregoni della tribù